Lavorare in team e raggiungere la comprensione reciproca e una cooperazione efficace può essere difficile per persone che si incontrano dal vivo solo raramente, se non addirittura mai. Mille riunioni su Zoom non bastano a compensare la mancanza di reale interazione umana. In parole povere, è più facile lavorare con persone che ci sono simpatiche, ma è molto difficile sviluppare simpatia per persone che non conosciamo affatto.

Ne eravamo ben consapevoli quando ci siamo impegnati nell’organizzazione di un progetto di team building particolarmente "gustoso" per Canadian Solar, leader internazionale nella produzione di pannelli solari. Con team sparsi in vari Paesi, l'azienda spesso fatica a facilitare la creazione di rapporti autentici e profondi tra i suoi dipendenti. La nostra missione era quella di creare un ambiente non professionale in cui i membri dei diversi team globali potessero incontrarsi, conoscersi, entrare in contatto a livello umano e innescare una sinergia che andasse a beneficio dell'intera organizzazione.

BBQ team building: una ricetta per la connessione

Anni di esperienza nel mondo del team building di hanno insegnato a comprendere le sottili sfumature di queste attività e come diversi modi di organizzare il lavoro producano effetti diversi. Il cibo - la sua preparazione e l'atto di condividerlo - ha per esempio una funzione di “collante universale”. A rischio di sembrare "troppo italiani", siamo convinti che non si possa conoscere davvero qualcuno finché non si è cucinato e mangiato insieme.

Le attività di team building basate sulla cucina non solo favoriscono l'interazione, ma danno il via a momenti di autentica condivisione e convivialità. Il momento in cui condividiamo il cibo è l'arena perfetta per costruire relazioni. Ecco perché abbiamo proposto un team building con barbecue per il team di Canadian Solar.

L’elemento della competizione

Questo vuol dire dire che ci siamo limitati a portare l'intero team in gita con l'attrezzatura per il barbecue? Certo che no. Siamo consapevoli che è indispensabile inserire un elemento di gioco o di competizione in ogni attività di team building, per renderla coinvolgente e stimolante per tutti i partecipanti. Abbiamo quindi cercato di creare un'esperienza dinamica, che andasse oltre il semplice piacere della grigliata all'aperto. Gli eventi conviviali senza un obiettivo strategico spesso presentano un problema: le persone tendono a fare gruppo con chi già conoscono, vanificando ogni tentativo di creare nuove connessioni. Ispirandoci a popolari programmi culinari, abbiamo quindi ideato una sfida di cucina che abbiamo chiamato "Master Grill".

Anche la location scelta ha avuto un ruolo importante. Dopo tutto, un'azienda internazionale che sceglie di organizzare un evento di team building in Italia lo fa anche per godere di quelle esperienze uniche che l'Italia può offrire, dal punto di vista culturale, naturale e culinario. Per la nostra sfida gastronomica è stata scelta l'idilliaca cornice del Lago d'Iseo. Abbiamo allestito un mini-market in riva al lago, che ricordava il "magazzino" in cui i concorrenti dei programmi di cucina devono procurarsi gli ingredienti. I partecipanti dovevano fare il pieno di carne e verdure fresche e deliziose di provenienza locale, ma non potevano semplicemente prenderle: dovevano "comprarle", utilizzando un budget prestabilito. La negoziazione del prezzo, naturalmente, faceva parte della sfida. I nostri "chef" improvvisati sono stati valutati da cuochi professionisti, che hanno anche giudicato il loro spirito di squadra e l'estro creativo.

Il risultato, naturalmente, è stato una grigliata deliziosa e divertente, in cui l'interazione è avvenuta in modo organico e si è sviluppata secondo dinamiche naturali e sane. Durante la giornata, abbiamo anche programmato sessioni di relax fra gli alberi e tornei di pallavolo, oltre a permettere al team del nostro cliente di concedersi giri spontanei in pedalò sul lago.