Con l’aumento della sensibilità collettiva relativamente alle questioni ambientali, tuttavia, si sta registrando anche una crescente domanda di esperienze di team building eco-responsabili, in grado non solo di favorire le interazioni tra colleghi, ma anche di allinearsi agli obiettivi di sostenibilità delle aziende.

Organizzare un team building sostenibile: come procedere

Organizzare un evento di team building “green”, tuttavia, non è un’impresa che consenta margini di approssimazione. In questo campo si richiedono infatti conoscenza del tema, competenza tecnica nell’implementazione delle giuste strategie e una pianificazione meticolosa di attività sia piacevoli che efficaci, nel promuovere la riduzione dell’impronta ambientale in ambito produttivo.

Attività eco-responsabili outdoor

Il primo passo è la selezione del giusto contesto in cui inserire la tua attività. Un’ottima idea è optare per luoghi all’aperto che mettano i partecipanti in stretto contatto con la natura, come parchi, giardini o riserve naturali.
Quanto al contenuto del team building, c’è solo l’imbarazzo della scelta! Potresti ad esempio organizzare un’attività di giardinaggio comunitario o contribuire alla piantumazione di alberi prevista dai programmi di rinverdimento urbano.
Anche partecipare a una pulizia di spiagge o parchi può essere un potente strumento per unire i dipendenti attorno a un obiettivo comune, promuovendo al tempo stesso una cultura di responsabilità ambientale, a tutela dell’ecosistema.
Per i team in cerca di esperienze più dinamiche e avventurose, puoi considerare l’ipotesi di organizzare un'escursione o una caccia al tesoro in un ambiente naturale, includendo compiti che implichino l'apprendimento di pratiche eco-sostenibili applicabili nella vita quotidiana.
Ogni dettaglio dell’attività, ovviamente, dovrà essere pianificato con una logica rigorosamente “green” e senza incoerenze, neanche minime. Affidati agli esperti e non te ne pentirai!

Team building green anche al chiuso

Un team building sostenibile, comunque, non deve essere svolto necessariamente all'aperto. Anche al chiuso, infatti, si può organizzare un’attività altrettanto efficace sulla base degli stessi presupposti, dando cioè priorità all'efficienza energetica, all'uso di materiali eco-compatibili e alla presenza di efficienti sistemi di riciclaggio e smaltimento dei rifiuti.
Quanto alle attività previste, un workshop di upcycling o di cucina sostenibile o un laboratorio di energy efficiency possono essere esperienze di team building assai formative e coinvolgenti. I dipendenti possono imparare molto sulle pratiche di consumo responsabile e acquisire competenze che risulteranno loro utili anche in futuro, non solo nella vita privata, ma anche nella sfera professionale.

Allinea anche il catering agli obiettivi di sostenibilità

In questa prospettiva il catering non va sottovalutato, perché può mettere a “rischio sostenibilità” qualsiasi team building. Dai priorità a fonti alimentari locali e fai di tutto per ridurre, e se possibile compensare, l'impatto ambientale dell'evento. È ovviamente essenziale anche gestire responsabilmente i rifiuti, compostando gli avanzi e utilizzando utensili, piatti e bicchieri riciclabili o biodegradabili.
Anche le varie opzioni di trasporto considerate non vanno trascurate, dal punto di vista ecologico. Incoraggia i dipendenti a fare car pooling, utilizzare i trasporti pubblici o meglio ancora organizza tu stesso un giro in bicicletta di gruppo verso il luogo in cui si terrà il team building. La tua missione è ridurre le emissioni e la tua scelta sarà tanto più coerente quanto più implicherà anche spostamenti eco-consapevoli.

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